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    > La storia dei Nuraghi.

I "Nuraghi" sono costruzioni "ciclopiche"(con mura costruite usando enormi massi rozzamente squadrati) prevalentemente di forma tronco-conica.
Si presuppone che avessero scopi difensivi in quanto si presentano con strutture simili ai castelli medioevali; studi più recenti non escludono che avessero anche delle funzioni religiose.
I nuraghi si dividono in due grandi categorie: 
-Nuraghi Semplici.Quando sono costituiti da una sola torre;
-Nuraghi Complessi.Quando alla torre principale si aggiungono altre torri con ampi bastioni che le collegano.
Si pensa che i nuraghi semplici siano più antichi e che la costruzione di quelli comlessi sia dovuta ad esigenze difensive per l'arrivo nell'isola di popolazioni fenico-puniche.In questo periodo infatti ai nuraghi complessi si aggiunge anche una difesa più esterna detta "ANTEMURALE" che era costituita da torri e mura che si chiudevano più o meno ad anello.
E' importante sottolineare l'esistenza di costruzioni ciclopiche diverse dai nuraghi veri e propri che vengono chiamate "NURAGHI A CORRIDOIO" o "PSEUDONURAGHI".Si tratta di costruzioni con pianta rettangolare, a volte possono presentarsi anche con pianta circolare, che si differenziano dai nuraghi in quanto l'interno non è costituito da ambienti circolari con falsa cupola (THOLOS) ma da corridoi coperti con lastre di pietra.
Il materiale usato per la costruzione varia in rapporto alle disponibilità della zona: calcare, trachite, tufo, basalto, granito, ecc. .A volte si usava più di un tipo di pietra.
La cultura nuragica appare e si sviluppa in sardegna a partire dall'1800/1600 A.C. e si sovrappone alla precedente civiltà contadina affiancando una civiltà pastorale tipicamente guerriera.

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