Home | Chi Siamo | Guest Book | Chat | E - Mail  

                        

 

 Santa Croce

 Santa Vittoria

 Madonna di Seunis

 Sant'Antonio

San Giovanni

 - La chiesa di Santa Croce :   
Fu eretta, con molta probabilità nella prima metà del 1600 , ai margini del paese in espansione. 
Si ipotizza infatti che a partire dal 1500 le nuove idee urbanistiche rinascimentali spinsero gli abitanti a costruire le abitazioni seguendo una certa linearità e non più a caso come avveniva nel centro storico .Via Marconi, Via Vittorio Emanuele, Via Umberto, Via Roma, ecc.ne sono un esempio. Nel 1662 la chiesa era già attiva in quanto nel testamento della " signora Domenicangela Corda " , redatto in quell'anno, si indica ".....item testat a sas eclesias rurales de sa presente villa su trigu seguenti :.....a sa eclesia de S. Rugue unu raseri ...".La chiesa è " AD AULA " sulla quale aprivano DUE CAPPELLE sul lato sinistro ed UNA CAPPELLA sul lato destro.

Pur troppo, per allargare lo stretto vicolo che la costeggiava, le due cappelle di sinistra furono prima ridotte ( anni '30 ) e poi eliminate negli anni settanta. durante quest'ultimo intervento fu ricostruita, in blocchetti di trachite rosa, tutta la parete sinistra ed il retro del presbiterio.Attualmente quindi l'edificio ha conservato l'aula VOLTATA A BOTTE e divisa in tre CAPATE (lo spazio posto tra gli archi di volta ) che si conclude col PRESBITERIO anch'esso con volta a botte. All'interno della prima campata ( adiacente alla facciata ) vi è una TRIBUNA alla quale si accedeva per mezzo di una scala esterna ora demolita. Sul lato destro della 3° campata si apre la cappella residua (con volta a botte) che ospita un altare ligneo (di legno) datato 1875 che è l'unico presente nel paese in quanto gli altri, che si trovavano all'interno della Parrocchiale di S. Vittoria , furono dispersi durante il restauro degli anni '60.

 Alle spalle dell'altare sono visibili due OCULI RENIFORMIM che fanno pensare ad un intervento di costruzione della cappella tardo seicentesco.La SACRISTIA, alle quale si accede dalla cappella appena descritta, è coperta con VOLTA A PADIGLIONE LUNETTATA che contribuisce a collocare la costruzione nel 1700 o verso la fine del seicento.La FACCIATA è in PIETRA calcarea A VISTA ( non intonacata )composta da CONCI (pietre squadrate) regolari disposti a file di altezza più o meno uguali. Due LESENE ne segnalano la larghezza sino al tetto a due spioventi che è evidenziato da una CORNICE DI GRONDA che delimita in alto la FACCIATA A CAPANNA.Il portale e formato da PIEDRETTI ( gli stipiti della porta ) composti da lesene a forma di colonna con capitello (schiacciati ) con sopra un bel TIMPANO MODANATO ( triangolo formato da cornici ).Un pò più in alto, ed in asse col portale, vi è una FINESTRA RETTANGOLARE con gli spigoli smussati nella luce esterna ( la luce è la superficie della reale apertura della finestra ).Lo slancio verso alto, dato delle lesene, dall'asse portale-finestra e dalla mancanza di cornici marcapiano,viene modulato e rallentato dalla cornice apicale ( dell'apice o punta ) dove poggiano: al centro una bella CROCE LOBATA decorata con trecce e rosette, ai lati due statue logore di oranti ( che pregano ).

                                                                                                                                                                            

                                                                                                                                                                            

 

 Thiesionline © 2001-2002. Tutti i diritti sono riservati. Vietata la riproduzione anche parziale  

 Contatti Web Master